Un altro piatto povero della tradizione contadina con acqua, farina, guanciale di maiale, fave e olio extravergine di oliva.
Anche questo piatto (proprio per la presenza delle fave) è caratteristico del mese di maggio, tanto che Morro d’Oro (antico borgo medievale in provincia di Teramo) ospita a fine maggio, da qualche anno, una manifestazione dedicata agli “antichi sapori e alle ricette della nonna”.
Il mese di maggio è sempre stato ricco di una varietà di legumi profumati, come le fave, e le donne di una volta, che dedicavano interamente il loro tempo alla casa, in attesa del rientro degli uomini dal lavoro dei campi, erano solite preparare questo piatto.
Solo acqua e farina nell’impasto, senza uova, così da rendere il piatto “povero” ma gustoso, grazie alla presenza di guanciale di maiale e di abbondante cipollotto.
Cerchiamo di prepararlo insieme anche noi…
Ingredienti:
- Aglio fresco
- Cipollotto
- Guanciale di maiale
- Fave
- Farina di grano tenero
- Sale qb
- Acqua tiepida
- Peperone rosso essiccato
Procedimento:
Rosolare in una casseruola l’aglio fresco e il cipollotto tagliato sottilissimo assieme al guanciale a pezzetti.
Soffriggere un paio di minuti e aggiungere le fave sbucciate, portandole a cottura, aggiungendo, se necessario, un po’ di acqua calda. In una pentola far rosolare delle listarelle di guanciale fino a farle diventare croccanti, per guarnire il piatto assieme a un po’ di peperone essiccato. Spegnere la fiamma e aggiungere un po’ di peperone secco sbriciolato.
Disporre la farina a fontana e aggiungere l’acqua tiepida con un pizzico di sale. Iniziare a lavorare l’impasto fino a raggiungere la consistenza desiderata. Iniziare quindi a sfilacciare l’impasto con il palmo della mano così da sgretolarlo per ottenere piccole palline di massa.
Portare l’acqua ad ebollizione in una pentola a bordo alti, e aggiungere a pugni, poco alla volta i granetti, mescolando.
Cuocere per un quarto d’ora circa e aggiungere il composto di fave e guanciale.
Far riposare 5 minuti a fuoco spento. Servire i granetti su di un piatto piano, aggiungendo sopra le fave cotte il peperone croccante sbriciolato e le listarelle di guanciale a guarnizione.
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